I CARMELITANI
(O.Carm.)
“La Famiglia carmelitana ha cercato sin dall'inizio di essere una 'scuola di preghiera'. Che cosa volevano i primi eremiti sul Monte Carmelo? Sfortunatamente non hanno lasciato nulla di scritto, ma abbiamo la possibilità di conoscere i loro concetti base, perché sant'Alberto di Gerusalemme si ispirò alla proposta degli eremiti nel compilare 800 anni fa il documento originale che venne infine approvato come Regola Carmelitana nel 1247. I valori della Regola di Sant'Alberto, radicati nelle Scritture, sono le fondamenta della vita Carmelitana. I santi Carmelitani li hanno poi ampliati nel corso dei secoli a venire.”
Fonte:
"Il Carmelo scuola di preghiera"
"I primi carmelitani cercavano di vivere in ossequio a Gesù Cristo, concetto che significa non solo seguire Cristo, ma anche entrarvi in stretto rapporto.
Per seguire Cristo gli eremiti presero a modello la Vergine Maria e il profeta Elia. Quest'ultimo è stato modello di tutti i primi monaci ed eremiti.
Vivendo sul monte Carmelo, i primi carmelitani si sono concentrati su Elia come grande contemplativo, che ha udito la voce del Signore nel mormorio del vento leggero e nel suono del mero silenzio".
“Per quanto riguarda la Vergine Maria, i primi carmelitani si sono concentrati sui misteri della vita di Maria, che testimoniavano la Sua vicinanza a Dio. uno dei misteri prediletti dai Carmelitani era quello della maternità di Maria, da essi assunto come simbolo della Sua intimità con Dio. Gli eremiti si rivolgevano alla vergine Maria e al profeta Elia per essere guidati nel percorso verso Dio .”
"I Carmelitani hanno sempre perseguito un'intimità con Dio. Quei primi uomini che lasciarono il proprio Paese per vivere in ossequio a Cristo nella sua terra, cinsero l'armatura e imbracciarono le armi spirituali al posto di quelle utilizzate nelle guerre che si combattevano all'epoca. Volevano vivere come eremiti, ma allo stesso tempo in comunità"